"Quanto durerà l'era Red Bull? Prevedo fino alla fine del 2025".
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Tom Clarkson sembra convinto che Max Verstappen e la Red Bul Racing continueranno a dominare in Formula 1 nelle prossime stagioni. Il presentatore, che gestisce sempre le conferenze stampa durante i weekend dei Gran Premi, sostiene che la Red Bull abbia un vantaggio molto grande sulla Ferrari.
"Quanto durerà l'era Red Bull? Prevedo fino alla fine del 2025. Non riesco proprio a vedere alternative". Clarkson è categorico nel podcast F1 Nation . "Si chiuderà quando ci sarà più stabilità, come sempre accade. Ma il loro vantaggio è tale che ora il divario rispetto a Mercedes e ora a Ferrari è troppo grande".
La Red Bull è in netto vantaggio
All'inizio di questa stagione sembrava che ci sarebbe stata una lotta per il titolo appassionante come quella del 2021 tra Mercedes e Red Bull, ma nel corso dell'anno è diventato chiaro che la RB18 è decisamente più avanti della F1-75. La Ferrari è un po' più veloce in qualifica, ma non può eguagliare la velocità della Red Bull la domenica, in parte a causa di problemi di gestione degli pneumatici.
Clarkson sottolinea che il divario con la Red Bull è enorme. "Il divario che dovrebbero colmare durante l'inverno è enorme. Adrian Newey e il suo team alla Red Bull devono solo fare un piccolo miglioramento per essere ancora anni luce avanti all'inizio del prossimo anno", ha detto il presentatore del podcast ufficiale della Formula 1.
In testa grazie alla Red Bull o a Verstappen?
Nathalie Pinkham, presente come ospite, suggerisce che il vantaggio sulla Ferrari è/sembra così ampio solo grazie a Max Verstappen. Clarkson, tuttavia, non è d'accordo. Sostiene che la pole position di Charles Leclerc a Monza sia dovuta esclusivamente all'utilizzo di un'ala posteriore molto stretta. "E di conseguenza, come prevedibile, sono andati più lenti in gara perché hanno consumato le gomme un po' troppo".
Ha poi proseguito:"Quindi credo che la Red Bull abbia un enorme vantaggio in termini di prestazioni della vettura. Questo permette a Max di apparire così sicuro di sé e così supremo, non è vero? Tutti dicono che 'Max è un pilota molto diverso dall'anno scorso' e lui lo è assolutamente e prima del Gran Premio d'Italia ha detto che non aveva bisogno di vincere questa gara e aveva ragione. Non aveva bisogno di vincere, ma credo che quando si ha un vantaggio grazie alla macchinasi possa essere un po' più cauti".